Prerequisiti
Prima di installare Gradle su Windows 10 assicurati di avere già installata la versione 8 di Java.
Scaricare Gradle
Rechiamoci alla pagina ufficiale per il download, al link https://gradle.org/releases/
Come evidenziato, nella sezione della pagina chiamata Getting Started Resources vi è l’elenco di tutte le versioni scaricabili di Gradle, dalla più recente fino a quelle più datate.
Una volta individuata la release voluta (la v6.6.1 nel caso dell’immagine in alto), si clicchi o su binary-only oppure su complete (la nostra scelta per questo tutorial).
Installare Gradle su Windows 10
Cliccando il link “binary-only”, partirà il download del file gradle-6.6.1-bin.zip, mentre cliccando su “complete” scaricheremo gradle-6.6.1-all.zip. In qualsiasi caso, decomprimiamo il file .zip appena scaricato nella cartella C:\Program Files, assieme agli altri programmi di Windows.
Nella cartella appena scompattata, troveremo una struttura come la seguente
Questo è quanto, l’installazione di Gradle è completata, congratulazioni!
Come verifica, rechiamoci nella cartella \bin (la prima dell’immagine sopra) contenente lo script gradle.bat necessario ad avviare l’applicazione Gradle.
Da questa cartella (C:\Program Files\gradle-6.6.1\bin), apriamo il prompt dei comandi e digitiamo la seguente istruzione:
C:\Program Files\gradle-6.6.1\bin>gradle -v
L’output è un messaggio di benvenuto, contenete tra le altre informazioni, anche le funzionalità introdotte da questa versione di Gradle
Aggiungere la variabile di ambiente GRADLE_HOME
Anche se adesso Gradle è installato, per poterne utilizzare i comandi da riga di comando da qualsiasi punto del sistema (e non solo dalla cartella di \bin come visto nel paragrafo precedente), dobbiamo aggiungere la relativa variabile di ambiente.
Digitiamo quindi “variabili di ambiente” dalla casella di ricerca della barra delle applicazioni
e clicchiamo su “Modifica le variabili di ambiente relative al sistema” .
Comparirà la finestra “Proprietà del sistema”
Dal tab “Avanzate” clicchiamo quindi sul bottone “Variabili d’ambiente…” in basso a destra per far comparire la finestra “Variabili d’ambiente”. A questo punto dobbiamo scegliere se
- creare una nuova variabile d’ambiente valida per tutti gli utenti del sistema.
- oppure crearne una valida solo per la nostra utenza
Optiamo per la seconda alternativa: clicchiamo quindi sul bottone “Nuova…” della sezione “Variabili dell’utente …” così da aprire la finestra “Nuova variabile utente”.
Scegliamo come Nome GRADLE_HOME , mentre come Valore inseriamo il percorso dove abbiamo scompattato il file binario scaricato al paragrafo precedente (nel nostro esempio il path è C:\Program Files\gradle-6.6.1 )
Infine clicchiamo “OK”. Assicuriamoci di fare lo stesso anche per le altre 2 finestre rimaste aperte.
Aggiungere %GRADLE_HOME%\bin a Path
In realtà, ciò che abbiamo fatto nel precedente paragrafo è stata solo un’azione preliminare, ma di per se non ci permette di utilizzare i comandi Gradle ovunque noi vogliamo.
Infatti, per adesso, abbiamo semplicemente eseguito la seguente assegnazione per la variabile Windows
GRADLE_HOME=C:\Program Files\gradle-6.6.1
Se vogliamo usare i comandi Gradel da qualsiasi punto del File System, dobbiamo aggiungere il percorso C:\Program Files\gradle-6.6.1\bin (contenente lo script di esecuzione Gradle) alla variabile Path di Windows.
Raggiungiamo quindi la finestra delle “Variabili d’ambiente” come fatto al paragrafo precedente.
Anche questa volta dobbiamo scegliere se
- Aggiornare la variabile d’ambiente Path per tutti gli utenti del sistema. In questo caso i comandi Gradle saranno così accessibili a qualsiasi utente Windows.
- Aggiornare la variabile d’ambiente Path solo per la nostra utenza. In questo modo i comandi Gradle saranno accessibili solo per l’utente Windows che stiamo usando in questo momento.
Optiamo per la seconda alternativa, quindi procediamo seguendo i passi:
- Facciamo doppio Click sulla variabile Path della sezione “Variabili dell’utente …”
- Comparirà così la finestra “Modifica variabile di ambiente” da cui clicchiamo il bottone “Nuovo” in alto a destra
- Il cursore si sposterà in automatico in fondo alla lista: inseriamo la stringa %GRADLE_HOME%\bin
Infine clicchiamo “OK”. Assicuriamoci di fare lo stesso anche per le altre 2 finestre rimaste aperte.
Se abbiamo compiuto correttamente tutti i passaggi dovremmo poter usare i comandi Gradle a partire da una cartella qualsiasi.
Proviamo quindi a verificare nuovamente la versione Gradle, stavolta a partire dalla cartella C:\ digitando
C:\>gradle-v
